Da quando ho abilitato i commenti su questo blog e precisamente da quando ho iniziato a modificare il layout di ondare (e quindi fin da subito, fra l'altro vi piace?) ho rimosso l'attributto nofollow per alcuni semplici motivi.
Fra questi, onestamente, c'è sicuramente il rendere più appetibile il commentare se si ritiene interessante la notizia o la segnalazione ma non è l'unico motivo (no dai davvero).
Anche perchè di commenti ammetto di averne ricevuti pochi per essere ottimista sebbene google analytics mi dia abbastanza soddisfazione sul lato visite / ricerche e anzi colgo l'occasione per ringraziarvi .
Tornando al nofollow, penso che imbottigliando il traffico all'interno del proprio sito e cercando di chiudere i link in uscita sicuramente si può ottenere una protezione maggiore dagli spammatori (anche se più da quello occasionale che quello professionista) nonchè forse un migliore pagerank ma con il rischio di snaturare quello che è il concetto di rete e di scambio reciproco di informazioni e opinioni.
Se cercate nofollow blog sul vostro motore di ricerca troverete un sacco di posts interessanti e senza citarne nessuno mi sono reso conto che le due grandi posizioni più diffuse sono o quella di rendere il blog completamenre libero dall'attributo nofollow oppure cercare di blindare i commenti ed eliminare il più possibile la possibilità di spam.
Secondo la mia opinione, il fatto di permettere di inserire un link fra i commenti è proprio per permettere la segnalazione del proprio sito, della propria attività, del sito di un amico ecc.. da questo punto di vista è bene quindi rimuovere il tag nofollow. Altrimenti, sarebbe come dire scrivi il tuo URL qui ma tanto è fine a se stesso, poco conta per il www che ci circonda.
Purtroppo c'è comunque il rovescio della medaglia a rimuovere completamente il nofollow, ossia, ci sono molte persone che aggiungono commenti del tipo "wow" oppure "grazie" e questi sono difficile da soppesare e valutare come spam o meno.
L'idea iniziale che ho maturato è stata quella di seguire una tendenza in crescendo di rimuovere il tag nofollow solo a chi postava - per esempio - più di 5 commenti (piattaforma blogger permettendo).
Però mi sono reso conto che uno spammer accanito avrebbe comunque potuto aggirare facilmente la cosa e sarebbe stato penalizzato il singolo contributo del visitatore occasionale, che sebbene non un lettore assiduo, avrebbe potuto essere incentivato a commentare e chissà pure a seguire la discussione durante il suo evolversi.
Una soluzione che sto maturando anche se completamente in cantiere è non negare il commento ma eventualmente moderare il link al commento, impostando per alcuni il nofollow e visualizzando un bel * che punta al link inserito segnalandolo con qualcosa tipo "sito non conforme alla notizia" oppure semplicemente rimuovere completamente il link (ma non il commento se non urta il buon gusto e la netiquette).
In questo modo è possibile mantenere l'intero storico dei commenti ma nel contempo evitare o comunque limitare pesantemente il rischio di autopromozione di siti di cattivo gusto o che trattino argomenti a cui il blogger non vuole legarsi.
Anche perchè è ovvio che se commentando ho la possibilità di inserire un link inserirò il mio blog o sito che sia per farmi un poco di pubblicità e vien da sè che quindi il commento deve essere interessante per attirare le persone sul mio sito ma soprattutto per tenercele anche sul mio sito.
In questo modo si potrebbe forse avere una distribuzione omogenea della popolarità dei siti e dei blog. Cosa ne pensate? è una soluzione valida? bhè staremo a vedere, intanto buon commento a tutti!
Tornando al nofollow, penso che imbottigliando il traffico all'interno del proprio sito e cercando di chiudere i link in uscita sicuramente si può ottenere una protezione maggiore dagli spammatori (anche se più da quello occasionale che quello professionista) nonchè forse un migliore pagerank ma con il rischio di snaturare quello che è il concetto di rete e di scambio reciproco di informazioni e opinioni.
Se cercate nofollow blog sul vostro motore di ricerca troverete un sacco di posts interessanti e senza citarne nessuno mi sono reso conto che le due grandi posizioni più diffuse sono o quella di rendere il blog completamenre libero dall'attributo nofollow oppure cercare di blindare i commenti ed eliminare il più possibile la possibilità di spam.
Secondo la mia opinione, il fatto di permettere di inserire un link fra i commenti è proprio per permettere la segnalazione del proprio sito, della propria attività, del sito di un amico ecc.. da questo punto di vista è bene quindi rimuovere il tag nofollow. Altrimenti, sarebbe come dire scrivi il tuo URL qui ma tanto è fine a se stesso, poco conta per il www che ci circonda.
Purtroppo c'è comunque il rovescio della medaglia a rimuovere completamente il nofollow, ossia, ci sono molte persone che aggiungono commenti del tipo "wow" oppure "grazie" e questi sono difficile da soppesare e valutare come spam o meno.
L'idea iniziale che ho maturato è stata quella di seguire una tendenza in crescendo di rimuovere il tag nofollow solo a chi postava - per esempio - più di 5 commenti (piattaforma blogger permettendo).
Però mi sono reso conto che uno spammer accanito avrebbe comunque potuto aggirare facilmente la cosa e sarebbe stato penalizzato il singolo contributo del visitatore occasionale, che sebbene non un lettore assiduo, avrebbe potuto essere incentivato a commentare e chissà pure a seguire la discussione durante il suo evolversi.
Una soluzione che sto maturando anche se completamente in cantiere è non negare il commento ma eventualmente moderare il link al commento, impostando per alcuni il nofollow e visualizzando un bel * che punta al link inserito segnalandolo con qualcosa tipo "sito non conforme alla notizia" oppure semplicemente rimuovere completamente il link (ma non il commento se non urta il buon gusto e la netiquette).
In questo modo è possibile mantenere l'intero storico dei commenti ma nel contempo evitare o comunque limitare pesantemente il rischio di autopromozione di siti di cattivo gusto o che trattino argomenti a cui il blogger non vuole legarsi.
Anche perchè è ovvio che se commentando ho la possibilità di inserire un link inserirò il mio blog o sito che sia per farmi un poco di pubblicità e vien da sè che quindi il commento deve essere interessante per attirare le persone sul mio sito ma soprattutto per tenercele anche sul mio sito.
In questo modo si potrebbe forse avere una distribuzione omogenea della popolarità dei siti e dei blog. Cosa ne pensate? è una soluzione valida? bhè staremo a vedere, intanto buon commento a tutti!